Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di comunità energetiche rinnovabili (CER), ma di cosa si tratta davvero? E soprattutto, quali vantaggi offrono rispetto al tradizionale consumo di energia elettrica dalla rete?
Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile?
Una comunità energetica è un insieme di cittadini, imprese, enti locali o attività commerciali che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile in modo collettivo e sostenibile. L’energia viene solitamente prodotta da impianti fotovoltaici locali e condivisa tra i membri della comunità tramite la rete nazionale.
Il principio alla base è semplice: chi produce energia in eccesso la condivide con gli altri, riducendo i costi della bolletta elettrica e favorendo l’autonomia energetica.
Quali sono i vantaggi delle Comunità Energetiche?
Entrare a far parte di una CER porta con sé numerosi benefici, sia dal punto di vista economico che ambientale:
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Risparmio in bolletta: grazie all’autoconsumo condiviso, si riduce l’acquisto di energia dalla rete nazionale.
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Incentivi economici: il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) riconosce tariffe incentivanti per l’energia condivisa.
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Valorizzazione del territorio: le CER promuovono progetti locali, creando benefici sociali e coinvolgendo attivamente i cittadini.
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Sostenibilità ambientale: si riducono le emissioni di CO₂, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
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Indipendenza energetica: meno dipendenza da fonti fossili e fluttuazioni dei prezzi dell’energia.
Gli incentivi previsti dal GSE e dal PNRR
Il GSE ha pubblicato le regole operative per accedere agli incentivi per le CER, previsti dal Decreto CER del 7 dicembre 2023. I principali vantaggi economici includono:
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Tariffa incentivante fino a 120 €/MWh per l’energia autoconsumata virtualmente.
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Contributo a fondo perduto fino al 40% dell’investimento, grazie ai fondi del PNRR, per progetti realizzati nei Comuni con meno di 5.000 abitanti.
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Remunerazione per la quota di energia immessa in rete non autoconsumata.
Questi incentivi rendono estremamente vantaggioso entrare oggi in una comunità energetica, sia per chi installa un impianto fotovoltaico, sia per chi partecipa solo come consumatore solidale.
Come partecipare a una Comunità Energetica?
Entrare in una CER è semplice. Puoi:
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Installare un impianto fotovoltaico sul tuo tetto e condividere l’energia prodotta.
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Partecipare come consumatore e ricevere l’energia prodotta da altri membri.
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Affidarti a un partner specializzato, come Ferramenta Brico Bonomi e Figli, per essere guidato in tutte le fasi: dalla consulenza iniziale, alla progettazione, fino alla gestione tecnica e burocratica con il GSE.
Conclusione
Le comunità energetiche rappresentano il futuro dell’energia: più sostenibili, più convenienti e più partecipative. Grazie agli incentivi statali e al supporto del GSE, oggi è il momento perfetto per unirsi alla transizione energetica.
Se vuoi sapere come entrare in una comunità energetica nella tua zona, contattaci o vieni a trovarci in negozio. Siamo pronti ad accompagnarti passo dopo passo in questo percorso.